L’età media delle cassiere dell’Upim va dall’indefinibile a quella della pensione. Il colore dei capelli delle cassiere dell’Upim è il Pantone 1215C (giallo spento), eventualmente arricchito da colpi di sole o meches. Il trucco utilizzato dalle cassiere dell’Upim è lo stesso che potrete trovare al reparto cosmetici. Viene distribuito sul volto utilizzando le pennellesse in vendita al reparto Bricofer.Il Quoziente d’intelligenza delle cassiere dell’Upim è nella media, tranne quando si trovano all’interno dell’Upim. In questo caso, il livello si abbassa del 50%. La capcità di una cassiera dell’Upim di operare sul registratore di cassa è paragonabile a quella di una scimmia del Bosforo di eseguire Per Elisa al pianoforte. La sua velocità è indirettamente proporzionale alla lunghezza della fila alla cassa.Per sostituire il rotolo di carta per gli scontrini dal registratore di cassa, una cassiera dell’Upim può impiegare dai cinque ai quindici minuti. La sostituzione del rotolo avviene preferibilmente in coincidenza con il vostro arrivo alla cassa, dopo una fila di venti minuti.Nel malaugurato caso che il lettore ottico non riuscisse a scandire il codice a barre, la cassiera dell’Upim inforcherà gli occhiali da presbite che tiene appesi al collo con una catenella di plastica e digiterà manualmente il codice prodotto, alla velocità di un tasto al minuto. Nel conto finale, risulterà immancabilmente che le due paia di mutande che avete acquistato sono in realtà un materassino gonfiabile.Carte di credito e Bancomat sono accettate ovunque, tranne che dalle cassiere dell’Upim. In caso dichiariate di non avere contanti, la cassiera dell’Upim chiederà l’assistenza di un’altra cassiera per utilizzare il POS. Al termine dell’operazione vi sarà addebitata una cifra dieci volte superiore al totale della sepsa.Nel caso la cassiera dell’Upim sia sufficentemente scafata da saper utilizzare il POS, il vostro bancomat risulterà immancabilmente smagnetizzato. Seguendo un procedimento mistico, la cassiera si bagnerà il dito con la lingua per poi passarlo ripetutamente sulla striscia magnetica, convinta che tale procedura possa consentire la transizione. Le cassiere dell’Upim saranno liete di cambiarvi il prodotto rivalatosi fallato o non funzionante con un prodotto analogo, ovvero fallato o non funzionante a sua volta. Qualsiasi difetto di fabbricazione riscontrato in un prodotto è imputabile esclusivamente all’acquirente. Nel caso il prodotto non sia ancora stato pagato, e l’acquirente chieda di poterlo sostituire, il prodotto in oggetto risulterà immancabilmente esaurito.Se presentate alla cassiera dell’Upim una banconota da 50 euro per pagare un prodotto da 5 euro, riceverete il resto di 45 euro in monete da 1 euro. Se presentate alla cassiera dell’Upim una banconota da 10 euro per pagare un prodotto da 9,50 euro, la cassiera vi chiederà gentilmente una moneta da 50 centesimi. Dopodichè vi darà un euro di resto, in monete da 5 centesimi. Se presentate alla cassiera dell’Upim le monete esatte e contate per pagare il vostro acquisto, la cassiera bloccherà l’operazione sostenendo che c’è sicuramente un errore sulla prezzo del prodotto che avete acquistato e vi costringerà ad attendere almeno dieci minuti per la verifica.Le buste di plastica fornite con l’acquisto dalle cassiere dell’Upim sono semrpe sproporzionate rispetto al bene acquistato. Se comprate un paio di calzini, vi verrà data una busta da 100 cm. di lato. Se comprate una sedia sdraio, vi verrà data una busta da 10 cm. di lato.Uscendo dall’Upim con i vostri acquisti suonerà l’antifurto perchè la cassiera si è scordata di togliere le placche antitaccheggio dai calzini.Le cassiere dell’Upim vi odiano.
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