questo mi sa che si era accorto, ma non potevo perdermelo, non mi è sembrato pericoloso come "superman"... è il gemello (separato alla nascita) di Andy Dick.
ma voi vedete la batteria? no, perchè a sentirla la batteria si sente, il batterista c'è, le bacchette ce le ha.. e tralasciamo il cuore fatto all'ultimo minuto con il cartoncino Bristol rosa per nascondere un playback di merda (da notare anche la piega in mezzo per farlo venire "bene",altro che art attack e giovanni-fatto?-muciaccia)
Riflettendoci... la Fiat 500 è l'auto dell'anno, Mike Bongiorno e Loretta Goggi presentano Miss Italia, si parla di aborto-si-aborto-no, lo scudetto lo vince l'inter, il Papa che dice messa in latino, Sanremo presentato da Baudo... se uno fosse andato in coma 50 anni fa e si svegliasse oggi, non si accorgerebbe nemmeno di esserci andato...
sabato serata svedese, in zona piazza buenos aires risulta carino, accogliente, intimo...minuscolo, con un'atmosfera sinistrodie e da paese equatoriale, nonchè arricchito (per non utilizzare il termine "tapezzato") da quadri di diverse dimensioni realizzati da un'unica mano il cui tema è la figura femminile e l'elemento comune "enormi labbra"; si ha la sensazione (forse corretta) che il locale ospiti una mostra, e cmq la "svedesità" del locale la trovi solo in fondo al menu alla voce "polpettine svedesi..." e nel vassoietto utilizzato per servire il caffè (a giudicare dalla qualità probabilmente svedese anche quello) in comodi bicchierini di porcellana bianca: il tutto rigorosamente IKEA, particolare cmq la presenza della BLA KONGO (da cui prende il nome il ristorante):patata dalla pasta blu-violacea dalla consistenza e dal sapore che ricordano molto la castagna La Bla Kongo viene servita come una classica "Jacket potato", un po' scarsa la varietà del menu, ottimi i dolci (da farsi servire NON accompagnati dalla panna che sembra "spray").
Sabato sera sono stato in un locale di Roma,che le recensioni spacciano per l'unico..svedese (a parte quello di ikea,ovvio) della città, durante la serata cmq gli argomenti dei commensali spaziano dal tema "lavoro" a quello degli affitti,dal "che facciamo dopo?" al "che avete fatto oggi?", passando per il "come vi siete conosciuti?" e tra una chiacchera e l'altra si parla di esperienze, anche sessuali,giungendo alla scoperta che esistono uomini che "alla fine" mordono il/la partner e altri che ..ruggiscono! a parte chiedermi cosa si intenda di preciso per "ruggito",che potrebbe essere una forma di rantolo, sicuramente lontana dal miagolio, ma magari nemmeno tanto vicino al ruggito, mi chiedo anche quali siano i modi per segnalare la fine della "lotta" all'ultimo spermatozoo...
Misura 118 cm di lunghezza, 88 cm di altezza e 72 cm di larghezza.
CASULO risolve il problema degli affitti provvisori della mobilia da trasportare da un appartamento all'altro ed offre una soluzione di vittoria su tutti i problemi che spostarsi comporta.
Stiamo affrontando una sfida enorme, dato che nel funzion-mondo del futuro dovremo adattarci ad uno stile di vita "meno stabile".
La scatola gialla contiene tutta la mobilia necessaria per una camera/studio.
All'interno ognuno di voi troverà:
una grande scrivania,
un armadietto ,
una cassettiera per la scrivania,
una sedia ad altezza regorabile,
due sgabelli/contenitori
un letto singolo (disponibile anche nella versione doubel)
un materasso,
una libreria/scaffale comprensiva di mensole.
Gli sgabelli possono essere utilizzati come contenitori supplementari.
non ci credi?nessuno lo fa finchè non vede il video che segue...
ladies and gentlemen, thank you for coming to our show... the night is young, and the show has just begun
abbiamo aperto da due giorni solamente e siamo già a 103 visite ( da ogni parte del mondo)? non mi sarei mai aspettato un simile successo (ed in meno di 24 ore)...grazie a tutti :)
Tempo fa decido di chiudere il mio conto corrente in una banca tradizionale (mooooolto tradizionale) per passare a fineco, considerando anche la comodità di fare tutte le operazioni on-line, va tutto benissimo fino a quando, un giorno, un commerciante, strisciando la mia visa mi dice che la transazione è rifiutata...chiamo la banca (perchè nn si scomodano per avvertirti, nooo) e vengo a sapere che per una revolving (una delle più grandi maledizioni degli istituti di credito, che te la tirano in faccia pur di farti sprofondare nella cacca peggio che nelle sabbie mobili, te le spedisocno a casa e basta solo che rispedisci il contratto firmato)dimenticata in chissà quale cassetto,mi hanno bloccato le carte, saldo il debito della revolving ma ormai il danno è fatto per due anni il mio nominativo è segnalato dalla CRIF come cattivo pagatore, e quindi per lo stesso periodo non potrò richiedere prestit,finanziamenti e tantomeno carte di credito,debito e/o ricaricabili... attendo con ansia che passino i due anni (e intanto la carta ormai inutilizzabile è scaduta) e dopo suddetto periodo mi diletto nella richiesta di una nuova carta di credito,e la ricaricabile (per i meno esperti esistono istituti tipo la "Posta" che te la rlasciano senza la necessità di un conto corrente,la famosa Postepay), sul sito tutte le mie richieste risultano "in lavorazione", da metà gennaio ad oggi (15 febbraio) chiamo a giorni alterni il call-center, e sento risposte del tipo "si faccia rilasciare un libretto degli assegni"...così ne stacco uno per ogni prelievo? oppure... "chiuda il conto! cosa vuole che le dica?" o dulcis in fundis "per motivi di privacy non posso dirle molto", non puoi dare a me informazioni sulla mia privacy???? vi premetto che per parlare con il call center di fineco non si digita il numero e via come con la Tim, ma si passano tre "selezioni numeriche" random manco dovessi aprire il caveau della più fornita banca svizzera.... intanto ieri sera ho inviato una copia della mail inviata a fineco anche all'adusbef, ma la vedo dura...ho visto che il loro forum è pieno zeppo di problematiche.... cambierei conto corrente su due piedi,ma chi mi assicura che nn avrò lo stesso problema ???
Alcune semplici istruzioni per ottimizzare le vostre sensazioni di piacere nel giorno dedicato all’amore. Che poi sia S.Valentino o no,(per chi come me pensa che sia s.valentino tutti i giorni) un massaggio di coppia alla fine della giornata o come aperitivo prima dei preliminari, fa piacere a tutti. Prima di sottoporsi al massaggio è consigliabile una doccia calda che scioglie i muscoli ed aumenta la complicità tra i partner. Il secondo passaggio è la comunicazione: dite al vostro partner cosa vi piace e cosa no, e quali sono le zone che, massaggiate, donano piacere o generano dolore, a seconda delle necessità. Iniziate massaggiando con un tocco leggero zone diffuse del corpo del partner, per concentrarvi poi in zone più ristrette. Sappiate che solo con la pressione statica del vostro corpo, ed il conseguente rilascio del peso, potete donare all’altro un’intensa sensazione di piacere. Stessa cosa dicasi per un cambio di intensità e velocità nei movimenti del massaggio. Sincronizzare il respiro, quando possibile, aumenta l’intesa e l’unità della coppia. Tocca poi alla fantasia e alla complicità di coppia fare tutto il resto. So già che dormiro poco nei prossimi giorni, eheheh
A me piacerebbe farmi quattro chiacchiere con l’inventore del T9, un giorno. Me lo metterei davanti. Gli offrirei un tè. Lui è sicuramente uno che non beve alcolici, lui sarà per forza uno che beve tè e un sacco di caffè. Gli offrirei dei pasticcini, anche. Aspetterei di vederlo addentare la ciliegia verde della frolla per bloccargli il polso e chiedergli: Ma ora, dimmi: come cazzo ti è venuto di mettere "vi" come prima opzione al posto di "ti"? [Narratore onnisciente] Chi è che non ha mai ricevuto il famigerato sms ottocentesco "Vi passo a prendere stasera"? [risate registrate] [Fine narratore onnisciente]. E quando lui tossirà, si ingolferà, si batterà il petto e cercherà di arrivare con quella sua mano pallida alla tazzina di tè, io stringerei ancora di più la morsa e gli chiederei: E come cazzo ti è venuto di mettere "paura" come prima opzione rispetto a "scusa"? "Paura, ero senza credito". Chi è che utilizza la parola "paura" negli sms? A chi pensavi come utente ideale? A Stephen King? Dimmelo. A questo punto ingollerei anch’io un pasticcino per ostentare nervosismo. E perché [sputando briciole di pasticcino] quando scrivo "tu" mi viene fuori "tv"? Che prendi, le mazzette dalla Rai? A questo punto lui cercherebbe di bofonchiare qualcosa. Io lo interromperei bloccandogli anche l’altro polso. Alla mia coinquilina oggi è arrivato un messaggio che diceva: "Ti rifaccio gli ampliodoti per il meraviglioso sorriso". Cosa sono gli ampliodoti, testa di minchia? I complimenti? Ampliodoti n-o-n-e-si-s-t-e. I l tuo dizionario di merda è pieno di parole che n-o-n-e-si-s-t-o-n-o. A questo punto gli toglierei la tazza davanti, mi alzerei e la metterei nel lavandino. Così, per fare massaia. Con voce ferma gli direi (magari strofinandomi le mani sul grembiule): Il mio amico si chiama Savior. Ok, ha un nome di merda, siamo d’accordo. Fatto sta che per colpa del tuo cazzo di t9 lui non si chiama più Savior, che è un brutto nome, si chiama Pathos, che è peggio. E per dirti quante vite hai incasinato. Il mio amico Bernardo. Ok, un nome di merda anche quello, siamo d’accordo, infatti è amico di Savior. Bè il caro Bernardo stava tampinando una ragazza. Era riuscito ad avere il numero. Le stava mandando il primo dannato messaggio galante per rompere il dannato ghiaccio. Il messaggio diceva: "Vi va se stasera andiamo a mangiare qualcosa e poi andiamo a ballare? Vi porto a Testaccio, c’è il mio amico che mette i dischi. Vi riaccompagno a casa io". E a parte che sembra scritto da Mozart. Ma a parte. A un certo punto lo spazio era quasi finito, per cui Bernardo non si firmò Bernardo, si firmò "Bern". Peccato che il messaggio sia arrivato firmato "Afro", a sottintendere un individuo con una minchia di due metri intenzionato a concludere degnamente la serata sul divano. Ovviamente la ragazza in questione non si è mai più fatta viva, e Afro si è fatto un anno di pippe. A questo punto mi risiederei e lo fisserei negli occhi. Uno scrive aiuto. E fin qui. Poi gli diventa aiutò. E fin qui. Poi diventa bitum. Sì, esatto, bitum. Intendi bitume? Sì, intendi bitume. E allora se conosci la fottuta parola bitume perché non mi prendi "merda"? Secondo te c’è più gente al mondo che scrive "merda" o che scrive "bitume"? Oggi mi sento più romantico del solito: Variazioni sul Ti amo. Vi con (dislessia allo stato puro. Variante: un noto detersivo d’importazione) Vi amo (un po’ demodè, ma pur sempre efficace) Vi amm (vi amm, vi amm, ‘ncopp viamm ià) Ti bon (nota bistecca) Ti coo (pulo) Ti bom (bo) Ti ano (....) Tg com (mazzetta da Canale 5) Tg CNN (notizie dal mondo). ecco perchè molte coppie poi rompono.... Perché? Non? Vai? Da? Un? Buono? Psicologo? Dovresti smettere di fare questo lavoro. Dovresti fare un lavoro che più ti si confà. E a questo punto lo porterei al lavandino e gli farei lavare la tazzina.
ma facciamo delle prove, via a smanettare : edmond,bacione,coglione, ebraismo (questa è assurda),tim che diventa ugo, coccole,pesci,usciamo,"stai dormendo?"...
(ce n'è anche per l'inventore dell'ITAP il sistema che utilizzano i motorola...ma adesso nn ho tempo :))
L’età media delle cassiere dell’Upim va dall’indefinibile a quella della pensione. Il colore dei capelli delle cassiere dell’Upim è il Pantone 1215C (giallo spento), eventualmente arricchito da colpi di sole o meches. Il trucco utilizzato dalle cassiere dell’Upim è lo stesso che potrete trovare al reparto cosmetici. Viene distribuito sul volto utilizzando le pennellesse in vendita al reparto Bricofer.Il Quoziente d’intelligenza delle cassiere dell’Upim è nella media, tranne quando si trovano all’interno dell’Upim. In questo caso, il livello si abbassa del 50%. La capcità di una cassiera dell’Upim di operare sul registratore di cassa è paragonabile a quella di una scimmia del Bosforo di eseguire Per Elisa al pianoforte. La sua velocità è indirettamente proporzionale alla lunghezza della fila alla cassa.Per sostituire il rotolo di carta per gli scontrini dal registratore di cassa, una cassiera dell’Upim può impiegare dai cinque ai quindici minuti. La sostituzione del rotolo avviene preferibilmente in coincidenza con il vostro arrivo alla cassa, dopo una fila di venti minuti.Nel malaugurato caso che il lettore ottico non riuscisse a scandire il codice a barre, la cassiera dell’Upim inforcherà gli occhiali da presbite che tiene appesi al collo con una catenella di plastica e digiterà manualmente il codice prodotto, alla velocità di un tasto al minuto. Nel conto finale, risulterà immancabilmente che le due paia di mutande che avete acquistato sono in realtà un materassino gonfiabile.Carte di credito e Bancomat sono accettate ovunque, tranne che dalle cassiere dell’Upim. In caso dichiariate di non avere contanti, la cassiera dell’Upim chiederà l’assistenza di un’altra cassiera per utilizzare il POS. Al termine dell’operazione vi sarà addebitata una cifra dieci volte superiore al totale della sepsa.Nel caso la cassiera dell’Upim sia sufficentemente scafata da saper utilizzare il POS, il vostro bancomat risulterà immancabilmente smagnetizzato. Seguendo un procedimento mistico, la cassiera si bagnerà il dito con la lingua per poi passarlo ripetutamente sulla striscia magnetica, convinta che tale procedura possa consentire la transizione. Le cassiere dell’Upim saranno liete di cambiarvi il prodotto rivalatosi fallato o non funzionante con un prodotto analogo, ovvero fallato o non funzionante a sua volta. Qualsiasi difetto di fabbricazione riscontrato in un prodotto è imputabile esclusivamente all’acquirente. Nel caso il prodotto non sia ancora stato pagato, e l’acquirente chieda di poterlo sostituire, il prodotto in oggetto risulterà immancabilmente esaurito.Se presentate alla cassiera dell’Upim una banconota da 50 euro per pagare un prodotto da 5 euro, riceverete il resto di 45 euro in monete da 1 euro. Se presentate alla cassiera dell’Upim una banconota da 10 euro per pagare un prodotto da 9,50 euro, la cassiera vi chiederà gentilmente una moneta da 50 centesimi. Dopodichè vi darà un euro di resto, in monete da 5 centesimi. Se presentate alla cassiera dell’Upim le monete esatte e contate per pagare il vostro acquisto, la cassiera bloccherà l’operazione sostenendo che c’è sicuramente un errore sulla prezzo del prodotto che avete acquistato e vi costringerà ad attendere almeno dieci minuti per la verifica.Le buste di plastica fornite con l’acquisto dalle cassiere dell’Upim sono semrpe sproporzionate rispetto al bene acquistato. Se comprate un paio di calzini, vi verrà data una busta da 100 cm. di lato. Se comprate una sedia sdraio, vi verrà data una busta da 10 cm. di lato.Uscendo dall’Upim con i vostri acquisti suonerà l’antifurto perchè la cassiera si è scordata di togliere le placche antitaccheggio dai calzini.Le cassiere dell’Upim vi odiano.